Il Mistero della Mente

La percezione dei nostri pensieri, sentimenti ed emozioni sono tutti controllati dal nostro mondo interiore, dalla nostra mente. La mente è uno strumento potente che l'umanità ha ricevuto per qualche motivo. Ad alcune persone piace passare il tempo a pensare, scrivere o parlare di quale sia lo scopo della mente, chiedendosi perché ci è stato dato tale strumento o come usarlo per il nostro interesse. Altri esplorano le capacità della mente attraverso lo studio comportamentale e attraverso la stimolazione intellettuale ad ampio raggio. Alcuni pensano di conoscere la mente umana perché sono in grado di manipolare gli altri, sono in grado di dirigere lo spostamento di denaro, ricchezze e potere a proprio piacimento.

Ma solo poche persone sperimentano effettivamente la propria mente.

Perché le cose più semplici sono difficili per noi. Preferiamo "fare" qualcosa come parlare, leggere, studiare, lavorare, muoverci, realizzare, pianificare o programmare piuttosto che semplicemente "essere", seduti, fermi e silenziosi ad osservare il mondo con i nostri sensori interni. La buona notizia è che non è colpa nostra se non conosciamo questi aspetti della nostra esistenza!! Non è colpa tua, non mia. Che sollievo!

Parlo spesso con i miei clienti dei modi in cui possiamo sbloccare i nostri poteri interni e di come rendere la nostra mente la nostra migliore amica in modo da poter seguire una dieta, ad esempio, o tornare a sentirci energici o guarire dalle nostre condizioni, ecc., ma premesse come le seguenti sono essenziali.

Quando alle persone viene chiesto di localizzare la mente chiedendo “Dove credi si trova la tua mente? “, Alcuni si toccheranno la testa in una zona più o meno ampia della fronte, poiché è credenza comune che la mente sia in qualche modo collegata al nostro cervello. Tuttavia, nessuno può effettivamente localizzare la mente, o trovarla, come un'entità fisica. Se un neurochirurgo aprisse la testa e guardasse attraverso il cervello, non la troverebbe.

A questo proposito mi piacerebbe riportare il paragone di Jo Bowlby che mette a confronto la mente e gli spettacoli televisivi.

I programmi che guardiamo in TV non si trovano fisicamente nel dispositivo che proietta le immagini, ma noi siamo in grado di guardare gli spettacoli per mezzo del dispositivo, grazie alla sua programmazione. Questo può essere paragonato al nostro cervello, un mezzo/dispositivo per comprendere e programmare le nostre menti, che sono i generatori dei nostri shows, che tal volta identifichiamo con pensieri, emozioni, capacità intellettuali e atteggiamento. Quindi è una visione molto riduzionista considerare la mente come la sede confinata della ragione, per esempio. La mente può certamente essere paragonata alla ragione, infatti ne costituisce una parte, ma può anche trascenderla, cioè può andare oltre ciò che sappiamo o pensiamo di sapere.

La mente è così complessa in questo senso che abbiamo usato molte parole nel corso della nostra evoluzione nel tentativo di comunicare ciò che essa rappresenta per noi. A volte sentiamo anche il bisogno di crearne di nuove perché quelle attuali non racchiudono l'intero significato.

Chiamiamo la mente psiche, il Sé, Io, la Coscienza Universale, il mondo interiore, la Pura Consapevolezza, Dio, l'Energia Eterna, la Materia Oscura, L’infinito, il Libero Flusso di onde elettromagnetiche e così via.

Ti sfido a trovare la prossima parola che tu attribuiresti alla mente, o semplicemente pensare per un minuto cos’è per te la mente.

Non c'è una risposta giusta o sbagliata, possiamo dunque rilassarci sapendo che i più grandi saggi, pensatori, filosofi, yogi, scrittori, poeti, pittori, scultori di tutti i tempi non hanno trovato la loro spiegazione da un giorno all'altro!

Ma la cosa più interessante di tutte credo sia che tu non debba per forza essere uno scrittore, poeta, yogi o filosofo per arrivare a comprendere la tua mente, a conoscerla e a sperimentarla, ad utilizzarla come mezzo per guarire, devi semplicemente provare a pensare in modo diverso dal tuo schema “default” ordinario, anche solo per un secondo.